A tutte le Associazioni e Fondazioni Antiusura D.M.i N°220/2007 e L.R. N°14/2015 Art.13
Campagna di sensibilizzazione in 2Spot rivolta alle categorie dei commercianti della Regione Lazio volta all'affermazione di un modello civico educativo regionale implementabile su scala nazionale finalizzato al contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 ed il suo impatto sull'economia.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel protocollo delle fasi pandemiche, indica la condizione attuale come transitoria della fase6 (fase attuale) tracciando tra le misure di monitoraggio e contenimento della malattia, anche la pianificazione ed il coordinamento rivolto all'impatto sociale ed economico e l'incoraggiamento all'implementazione di misure individuali sociali.
Di seguito si fronteggeranno i disagi del PERIODO SUCCESSIVO AL PICCO ed il PERIODO POST-PANDEMICO, cruciali per la riapertura delle attività commerciali sul piano dell'impatto economico, in particolar modo per le Micro imprese.
Questa campagna vuole supportare queste categorie che meritano il sostegno di tutta la comunità quale riconoscimento alla partecipazione ed al comportamento che hanno saputo e sapranno garantire nel continuare ad offrire con responsabilità civica un corretto servizio alla Clientela nel RISPETTO DELLE REGOLE.
1° Spot:
Si sollecitano tutte le Associazione e le Fondazioni Antiusura del Lazio a divulgare, verso i commercianti dei quartieri circostanti alle loro sedi, il logo ed il testo* #iorispetto1m, anche attraverso newsletter, utilizzando Sito web, Social, E-mail ed ogni altro strumento elettronico o cartaceo, invitando ad affiggere il logo sulla vetrina del proprio esercizio e diffonderlo sui social sensibilizzando la collettività e confermando il rispetto civico delle regole per superare la fase POST-PANDEMICA senza incorrere in nuovi focolai di contagio.
(*) Testo messaggio:
#iorispetto1m
CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE POST-PANDEMICA
DISTANTI PER RIMANERE UNITI
Questo logo è il simbolo del contributo che il tuo esercizio ha saputo e saprà offrire nella battaglia di contenimento al coronavirus, alla riapertura delle attività commerciali affiggilo sulla tua vetrina e diffondilo sui social a dimostrazione dell’impegno profuso e di sensibilizzazione civica verso la clientela.
La fase POST-PANDEMICA richiede un comportamento individuale vigile per evitare nuovi focolai epidemiologici ed ulteriori gravi danni all’economia.
CON IL TUO CONTRIBUTO ANDRA' TUTTO BENE
SCARICA LOGO SCARICA NEWSLETTER
2° Spot:
In questa azione di coordinamento e diffusione della campagna POST-PANDEMICA tutta la Rete Antiusura ha l'obbligo di alzare lo stato di allerta per una pronta azione di assistenza e solidarietà verso le categorie dei commercianti, i quali alla riapertura delle loro attività si troveranno ad affrontare uno scenario socio-economico devastante e saranno esposti ai rischi dell'usura, della speculazione e dell'approfittamento.
In tal senso si caldeggiano tutte le Associazioni e le Fondazioni, nella loro piena autonomia, di sollecitare l'ente istituzionale della Regione Lazio a convocare urgentemente il tavolo delle Associazioni e delle Fondazioni (Art.15 L.R. N°14/2015) per un summit finalizzato ad un confronto per la stesura di un programma e l'individuazione di risorse economiche sufficienti per azionare misure di prevenzione all'usura e all’indebitamento garantendo sul territorio un intervento di assistenza e solidarietà attraverso l'intera Rete Antiusura.
OMS - SINTESI TABELLA DESCRIZIONE ULTIME FASI PANDEMICHE
PERIODO SUCCESSIVO AL PICCO
Chiusura delle attività sociali e lavorative, mantenimento dello stato di
allerta implementazione delle risorse aggiuntive al contenimento ed al
monitoraggio della malattia in caso di possibili “ondate successive” con
nuovi focolai epidemiologici e valutazione dell’efficacia delle misure
utilizzate per l’aggiornamento delle linee guida dei protocolli e delle
procedure.
PERIODO POST-PANDEMICO
Ristabiliti i livelli epidemiologici si reintegrano le risorse e si riaprono
tutte le attività produttive lavorative.
In questa
fase si mantengono attive le misure generali di sicurezza pubblica circa i
comportamenti sociali riducendole via via e si vigila sul ripristino del
sistema sanitario stilando un bilancio generale su tutti gli interventi
messi in campo, medico-sanitari, scientifici e sociale adottati per il
contenimento della diffusione epidemiologica condividendo l’esperienza
vissuta con l’intera comunità globale per eventuali analoghe future crisi di
sanità pubblica ed economica.